Configurare vsftpd

Uno dei migliori server ftp esistenti per Linux è sicuramente vsftpd. Esso non è altro che un daemon (cioè un’applicazione che viene avviata in background), in grado di gestire connessioni multiple sia da parte degli utenti locali (cioè già esistenti nella Linux box) sia da parte degli utenti anonimi (anonymous connections).

La configurazione del server è piuttosto semplice, basta editare un file di testo presente nella dir /etc.

Ma andiamo per ordine. La prima cosa da fare è scaricare vsftpd mediante apt, digitando il seguente comando:

nightfly@nightbox:~$ sudo apt-get install vsftpd

digitiamo la password di superuser ed immediatamente il pacchetto precompilato verrà scaricato ed installato sulla nostra macchina.

Non ci resta che settare il server secondo le nostre esigenze. Posizioniamoci dunque nella dir /etc e successivamente apriamo il file vsftpd.conf attraverso l’editor da linea di comando (io uso nano). E’ importante inoltre che il comando venga preceduto dalla stringa “sudo”, altrimenti non ci sarà possibile salvare le modifiche apportate al file in questione.

 nightfly@nightbox:~$ cd /etc
 nightfly@nightbox:/etc$ sudo nano vsftpd.conf

Una volta aperto il file possiamo optare per una configurazione minimale  modificando le seguenti stringhe di testo:

anonymous_enable=NO

local_enable=YES

ftpd_banner=Welcome to my FTP service

In particolare, abiliteremo tali opzioni semplicemente togliendo il segno di commento che le precede (#).

Con la prima stringa verrà vietato l’accesso al server da parte degli utenti anonimi (per una maggiore sicurezza), con la seconda verrà garantito l’accesso agli utenti locali e con la terza verrà impostato il banner del server, cioè il messaggio di benvenuto che verrà visualizzato subito dopo il login.

Salviamo le modifiche mediante la combinazione di tasti CTRL+X e digitiamo “Y” per confermare la sovrascrittura del file.

Bene, abbiamo quasi finito. Non ci resta che rendere effettive le nuove impostazioni semplicemente digitando:

nightfly@nightbox:~$ sudo /etc/init.d/vsftpd restart

Come potete notare, questo comando serve solo a riavviare il demone. Altri comandi utili sono i seguenti:

nightfly@nightbox:~$ sudo /etc/init.d/vsftpd stop

nightfly@nightbox:~$ sudo /etc/init.d/vsftpd start

che servono rispettivamente ad arrestare e riavviare il servizio in questione.

La guida termina qui, a presto!

 

 

Configurare vsftpdultima modifica: 2008-04-24T15:03:00+02:00da nazarenolatella
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