Linux alias

Creare degli alias mediante shell Linux è un’operazione banale e di un’utilità pazzesca. Infatti, essi consentono di ridurre notevolmente il numero di flag da digitare, semplicemente associando il comando originario ad uno molto più semplice da ricordare.

tux1.jpg

Per quanto mi riguarda, dato che spesso e volentieri mi ritrovo dietro proxy e sono costretto ad utilizzare un mio server italiano come bouncer per accedere alle macchine sparse qua e là per il globo, lanciare a mano delle sessioni SSH specificando ogni volta username, porta di destinazione, ecc. risulta essere un’operazione tediosa ed un’insopportabile perdita di tempo. Sono corso, quindi, ai ripari, semplicemente digitando un comando simile al seguente:

nightfly@nightbox:~$ alias ssh_server1='ssh -p <porta su cui è in ascolto il demone SSH> -l <nomeutente> <indirizzo IP del server>'

Per listare tutti gli alias attivi occorre digitare il comando alias:

nightfly@nightbox:~$ alias

il cui output sarà simile al seguente:

alias egrep='egrep --color=auto'
alias fgrep='fgrep --color=auto'
alias grep='grep --color=auto'
alias l='ls -CF'
alias la='ls -A'
alias ll='ls -alF'
alias ls='ls --color=auto'

Mentre, per rimuovere un alias, basta scrivere:

unalias <nomealias>

Attenzione però, gli alias così definiti valgono solo per la sessione in cui vengono creati. Per fare in modo che siano permanenti è necessario inserirli all’interno del file /home/nomeutente/.bashrc.

Alla prossima.

Linux aliasultima modifica: 2012-11-12T09:06:00+01:00da nazarenolatella
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